Franco Pizzi e la nascita di Guarmosa
Il nostro primo incontro è stato su un campo di calcio, eri un po’ lento e flemmatico ma poi inventavi qualcosa di speciale e nasceva il tuo estro.
Quante bellissime partite…
Ci siamo rivisti anni dopo a metà degli anni 70 alla televisione privata GRP, io in regia e tu scenografo: usavi qualsiasi materiale e le tue scenografie erano sempre speciali anche se il più delle volte si andava in onda con te che ci stavi ancora lavorando e io che urlavo preso dal panico.
Agli inizi degli anni 80, prima in un box dalle parti di Mirafiori e poi aprendo uno spazio ai Docks Dora, allora ancora sconosciuti, con te, stilista di maglieria, abbiamo iniziato a fustellare pelle per farne applicazioni.
Così è nata la mitica GUARMOSA.
Tutto questo non bastava.
Il tuo estro si è espresso nella stamperia di Murisengo, dove, grazie al tuo ingegno e alla tua creatività, hai trasformato i quadri di stampa in opere d’arte. La vita poi ci ha portato su strade diverse ma quello che abbiamo vissuto insieme
ha lasciato un ricordo profondo.
Le testimonianze
Leggi le altre testimonianze delle persone che hanno lavorato e vissuto con il mastro Torinese Sergio Perrero
Marco Lobina: Ricordando Sergio
Scenografico, visionario e sofisticatissimo artista torinese, l’incontro professionale tra Marco Lobina e Sergio Perrero risale al 2011, ma affonda...
Agostino Poletto, Direttore Generale, Pitti Immagine
Agostino Poletto, Direttore Generale, Pitti Immagine, ci racconta della sua collaborazione con Sergio Perrero
Eugenio Ciuffreda un incontro unico e causale
Sergio Perrero e la collaborazione con Eugenio Ciuffreda, una testimonianza che mostra la profonda ricerca artistica del Maestro Torinese
Sergio Perrero, Elogio dell’imperfezione
Il libro catalogo delle Tele e delle sperimentazioni del geniale maestro e artista torinese.
Seguici sui nostri canali
La nostra missione
Ispirare la bellezza, la creatività e la responsabilità ambientale attraverso l’eccellenza nel design e la produzione sostenibile. Mossi dalla passione nel creare spazi che riflettano l’unicità di ogni individuo, contribuendo allo stesso tempo a preservare e proteggere il nostro pianeta attraverso il non consumo e il riutilizzo.